Riteniamo sia fondamentale scegliere le assunzioni da cui partire per una trasformazione della crisi attuale in una rinascita civile, culturale ed ambientale. Queste assunzioni costituiscono i pilastri della nostra missione.
Negli ultimi secoli nella cultura occidentale ha prevalso una visione fondata sull’aspetto materialista, egoista, narcisista, utilitarista e sociopatico dell’animo umano, in cui i vizi peggiori sono stati giustificati, talvolta sostenuti e spesso resi strumento per il governo politico, sociale ed economico delle comunità.
Ciò ha determinato un allontanamento dell’etica fondata sulla saggezza da tutti gli ambiti sociali ed educativi; essa è stata sostituita da regole e controlli pervasivi, in nome di una morale astratta che ha allontanato sempre più l’uomo dalla consapevolezza dell’importanza del suo ruolo nella costruzione di un mondo sostenibile, sottraendolo così alla responsabilità delle proprie azioni.
Le assunzioni del GEM hanno una portata straordinaria per la potenza del cambiamento prodotto dal loro impatto.
Aderire e praticare diffusamente queste assunzioni mette in crisi e modifica il paradigma culturale attualmente dominante trasformandone radicalmente la focalizzazione: da individualista a relazionale.
In questo nuovo paradigma la centralità non è più sull’individuo ma sulle dinamiche relazionali di cui la persona è parte.
Le assunzioni del GEM rivoluzionano il modo di interpretare le relazioni sociali, organizzative ed ambientali con il fine di agevolare e sostenere l’emergere di un’etica fondata sulla saggezza incarnata, quella che la persona incorpora in sé attraverso l’esperienza e che manifesta quotidianamente attraverso le proprie azioni.
