Call to enaction
Enaction è far emergere il mondo attraverso l’azione concreta di ciascuno di noi
Global Enaction Manifesto ha lo scopo di far emergere attraverso l’azione concreta di ciascuno dei sottoscrittori una saggezza eco-sistemica che trasformi noi stessi ed il mondo di cui facciamo parte.
Enaction è il termine proposto da Francisco Varela insieme ad altri ricercatori per descrivere la capacità di ogni essere vivente di essere pronto all’azione rispetto al contesto che sta percependo e di come ogni essere vivente, interagendo con esso, lo renda concretamente reale. Enaction sottolinea proprio questa possibilità di far ‘emergere’, di rendere attivo, qualcosa che prima della nostra manipolazione concreta non era dato di per sé e che solo grazie al nostro agire diviene possibile e manifesto. Ogni azione diviene un atto conoscitivo, un’esperienza che si incarna nella persona e che, se ripetuta, la costituisce profondamente.
Non si tratta di un sapere astratto e disincarnato, ma delle capacità strettamente inerenti al nostro essere nel mondo, con il nostro corpo e con le nostre possibilità concrete di azione. Si tratta di una forma di ‘conoscenza incarnata’ che trova la sua espressione nel modo in cui ognuno di noi si muove e interagisce, partecipando direttamente alla creazione del proprio mondo con immediatezza. Questa immediatezza diviene possibile solo se l’azione è ripetuta così spesso da non richiedere un’analisi deliberata: non occorre più riflettere per decidere cosa fare, poiché è divenuta una conoscenza incarnata nel proprio corpo, che ci appartiene profondamente.
Se questo è vero per azioni abituali in cui sviluppiamo capacità specifiche che usiamo inintenzionalmente – come mangiare, parlare, camminare – è vero anche per le competenze etiche, come saper rispondere ai bisogni degli altri. La persona può mettere in pratica comportamenti etici incorpando la saggezza nel suo agire, di modo che ogni sua azione divenga un autentico prendersi cura che sorge spontaneamente.
Perché questo avvenga, è necessario acquisire comportamenti etici per imitazione sociale, così come avviene per la maggior parte dei comportamenti appresi. Si tratta di una forma di ‘contagio esemplare’: essere di esempio con le proprie azioni per altri che le seguiranno.
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